Mandarino tardivo di Ciaculli biologico: origini

Ogni anno tra febbraio e marzo nei terreni di Agribio Jalari matura il mandarino tardivo di Ciaculli biologico.

Questa particolare varietà di mandarino si differenzia dagli altri proprio per la sua maturazione tardiva, apportando così vitamina C, B1 e B2 durante il delicato momento, per il nostro organismo, del passaggio dall’inverno alla primavera

Il nome deriva da un quartiere di Palermo, Ciaculli appunto, dove, a metà circa del secolo scorso, la varietà di mandarino Avana ha subito una mutazione spontanea: il tardivo di Ciaculli. All’epoca, la borgata di Ciaculli era parte della così detta Conca d’Oro: una pianura-giardino con un’estensione di circa 15.000 ettari, meta di viaggiatori da tutta l’Europa. Oggi la Conca d’oro non esiste più, e i terreni coltivati ad agrumi si limitano alle borgate Ciaculli e Croceverde Giardina.

Mandarino tardivo di Ciaculli biologico Azienda Agricola Biologica Jalari

Mandarino tardivo di Ciaculli biologico: proprietà

Il mandarino tardivo di Ciaculli è ricchissimo di vitamina C e antiossidanti. Inoltre, questa specifica varietà possiede vitamina B1 e B2 che favoriscono appetito e digestione: una sferzata per il nostro organismo spesso affaticato dal cambio di stagione tra inverno primavera.

Profumatissimo, molto dolce e dalla buccia sottile, il mandarino tardivo di Ciaculli è largamente utilizzato in pasticceria e nella cosmesi.

Mandarino tardivo di Ciaculli biologico Azienda Agricola Biologica Jalari

I mandarini biologici di AgriBio jalari

Le varietà di mandarino, tutte biologiche, coltivate ad Agribio Jalari sono:

Satsumas, la primizia di settembre
Mandarino comune, da novembre a gennaio
Mandarino tardivo di Ciaculli o marzolino, da gennaio a marzo

Mandarino tardivo di Ciaculli biologico Azienda Agricola Biologica Jalari

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