Le colture biologiche di AgriBio Jalari mese per mese
Le coltivazioni portate avanti dalla nostra azienda sono rigorosamente biologiche, molteplici e variano in base al periodo dell’anno.
A settembre si inizia con la raccolta del Limone Primo Fiore. Anche se ancora verde, è profumatissimo e ricco di olii essenziali, perfetto per la realizzazione del limoncello.
A ottobre le primizie di arance cominciano ad assumere il colore aranciato che le caratterizza e vengono utilizzate per le prime spremute, naturalmente biologiche, firmate Agribio Jalari. Il gusto in questo periodo potrebbe ancora non essere dolcissimo e, per questo motivo, la spremuta può essere resa più appetitosa (anche per i bambini) affiancandola a un dolcificante naturale come il nostro miele, vecchio trucco della nonna.
Nello stesso mese di ottobre si possono gustare i primi avocado nostrani, un frutto tropicale tipico del Sud America importato in Sicilia dagli emigranti degli anni ’50 e che qui ha trovato un clima perfetto per la sua coltivazione. Le nostre varietà sono Fuerte e Zutanu.
Dal verde intenso dell’avocado passiamo al frutto del cuore che è il melograno varietà Dente di cavallo a chicco morbido di un intenso color porpora che dà colore alle prime giornate uggiose di autunno.
Tra ottobre e novembre si raccolgono anche i nostri dolcissimi mandarini biologici.
Novembre è periodo di raccolta di noci biologiche di vario genere, dalla noce comune italiana alla noce Pecan originaria dell’America del Nord. Le noci sono dei validi alleati della nostra salute e del nostro benessere, essendo molto ricche di acidi grassi monoinsaturi che servono a mantenere bassi i livelli di colesterolo nel sangue.
Non mancano all’interno della nostra azienda agricola biologica: mango, annoni e platani, anche se in piccole quantità, che rappresentano un fiore all’occhiello della nostra biodiversità multicolturale.
Ma è dicembre il periodo ottimale per la maturazione degli agrumi più antichi e dalle straordinarie dimensioni, quale ad esempio sua maestà il cedro chiamato anche in dialetto siciliano Piritta.
Da dicembre ad aprile, pian piano tutte le nostre coltivazioni cominciano a maturare mostrandoci le loro infinite sfumature di colore. Sono presenti nel giardino di Agribio Jalari pompelmi rosa e gialli, mapo, arance Newhall e limoni Bianchetti.
Intorno a febbraio e marzo nei nostri agrumeti nasce un’altra varietà di mandarino, che proprio perché matura in questo periodo, prende il nome di marzolino.
Maggio è il periodo delle nespole e delle arance estive varietà Tarocco Messina e Valencia (che vanno da maggio ad agosto).
Con il solstizio d’estate, il 21 giugno, iniziano le mandorle con il mallo, ottime per fare il latte, bevanda estiva fresca, nutriente e dissetante.
A luglio, dopo aver messo a dimora i nostri ortaggi biologici quali il pomodorino ruccarolu, la pannocchia multicolor, le zucchine, i cetrioli, i peperoni e le melanzane, iniziano a maturare anche le susine ed alcune varietà di pere antiche importate dai monaci francescani che prendono il nome di perette di san Giovanni perché giungono a maturazione il 24 giugno.
Agosto è il periodo dei fichi, buoni sia freschi che essiccati, e del fico d’india, pianta grassa tipica della nostra isola che fa frutti di diversi colori.
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